A differenza di altri sport, dove l’utilizzo della tecnologia per la rilevazione delle infrazioni è ancora fonte di dibattito, nel basket invece è fondamentale. In questo articolo analizzeremo come l’ IR (instant replay) possa intervenire nelle decisioni arbitrali e le sue differenze con il VAR del calcio.
Che cosa è l’instant replay?
L’instant replay è una riproduzione video dell’azione appena trascorsa che permette agli arbitri di riguardarla ed avere una visione più chiara di come si sia sviluppata l’infrazione. Il suo scopo è di confermare o rivalutare la propria decisione.
Nella maggior parte dei casi l’arbitro addetto alla gestione dell’instant replay si trova seduto al tavolo insieme agli arbitri addetti alla gestione del referto di gara. In altri casi, come per esempio nel basket americano, l’instant replay è gestito in modo differente, ma di questo parleremo in un articolo dedicato.
Ad alcuni potrà sembrare molto simile al VAR del calcio, ma tra poco analizzeremo anche le principali differenze che ci sono tra le due tecnologie.
Come e quando l’IR è arrivato in Italia?
Per gli amanti della palla a spicchi il 16 giugno 2005 è una data importantissima. Quella sera infatti l’istant replay decise uno scudetto! Ma facciamo un passo alla volta.
In Italia, la possibilità di utilizzare una tecnologia capace di assistere gli arbitri nelle proprie decisioni non era mai stata accolta, finché durante i preparativi della stagione 2004/2005, dopo varie consultazioni nacque la collaborazione tra Sky e la lega basket.
Collaborazione in cui Sky avrebbe messo a disposizione le proprie telecamere per permettere alla squadra arbitrale di rivedere le azioni dubbie durante una partita. Inizialmente però l’IR era utilizzato solamente per le partite di Coppa, Supercoppa e finali scudetto. Sarà Nando Marini, presidente della lega basket italiana dal 2014 al 2016, a integrare l’instant replay alle partite di campionato.
Come e quando si può ricorrere all’instant replay?
Il protocollo federale dell‘instant replay, prevede molti casi per cui si possa ricorrere ad esso, di seguito citeremo alcuni esempi principali, poichè un solo articolo non potrebbe contenere tutti gli esempi possibili.
Uno degli interventi più comuni dell’IR è quello che aiuta gli arbitri a verificare la gravità di un fallo per appunto decidere se punirlo come un fallo personale (possesso, 2/3 tiri liberi se viene commesso durante l’atto di tiro), antisportivo (1/2 tiri liberi senza difesa) o fallo da espulsione. Altri casi ricorrenti dell’utilizzo dell’instant replay sono quelli finalizzati all’assegnazione dei punti successivi ad un canestro.
Come tutti sanno nel basket un canestro da distanza ravvicinata vale 2 punti, a differenza di un tiro da lunga distanza che ne vale 3.
Nel perimetro di gioco è presente una linea che separa la zona dei 2 punti da quella dei 3, e un giocatore per segnare la famosa “tripla” deve avere entrambi i piedi completamente al di là della linea.
L’instant replay, in questi casi, va a verificare che effettivamente l’autore del canestro sia al di là della linea per assegnare o meno i 3 punti.
Quali sono le principali differenze tra l’instant replay e il VAR?
Le differenze che che ci sono tra l’instant replay e il VAR non sono molte, ma sono differenze che li rendono in qualche modo differenti.
La principale differenza che corre tra le due tecnologie è il ruolo che hanno gli allenatori dei due sport rispetto all’uso della moviola. Infatti, a differenza del calcio, l’allenatore di basket può richiedere agli arbitri di rivedere un’azione di cui non condivide la decisione. Ovviamente questo “privilegio” è limitato ad una sola chiamata per panchina durante tutta la partita (tempi supplementari compresi).
Un’altra grande differenza tra le due tecnologie è l‘organizzazione: nel calcio un’azione viene rivista dagli arbitri in cabina VAR che possono poi richiamare l’attenzione del direttore di gara. Nel basket italiano invece, in caso di intervento dell’instant replay, solo gli arbitri effettivi andranno a visionare l’azione e quindi a prendere la decisione corretta.
Conoscevi la differenza tra IR e VAR?
Questo è il primo articolo che parla di Basket. Ogni martedì porteremo un nuovo contenuto perciò se non vuoi perderti nemmeno un articolo iscriviti alla Newsletter da qui